Dear Santa Klaus ti scrivo, così mi distraggo un pò, ma siccome sei molto lontano, sul blog ti scriverò... In questi primi cinquant'anni non ti ho mai rotto le scatole e nemmeno chiesto nulla, per non appesantire il tuo gravoso fardello, ma ora devo chiederti un piccolo sforzo aggiuntivo, non per me personalmente, bensì per alcuni italiani e/o italioti, che adesso ti dico.
Primo: Silvio Berlusconi, vorrei gli portassi una copia della Costituzione, con la raccomandazione di leggerla bene perchè, oltre ad essere tra le più belle pagine scritte nella storia non solo italiana, non si dimentichi che i nostri padri fondatori (da destra a sinistra) avevano, molto saggiamente, trovato una sintesi delle diverse e contrapposte posizioni, sapendo interpretare il meglio di ogni cultura politica e sociale; per modificare quel patto condiviso occorre indispensabilmente essere tutti d'accordo, e noi non lo siamo e non subiremo passivamente uno sfregio alle più elementari regole di convivenza civile. La dittatura della maggioranza( oltretutto relativa, rispetto all'intero corpo elettorale) non può essere accettata da nessuna persona di buonsenso, a prescindere dagli orientamenti politici individuali.
Secondo: Walter Veltroni, ti prego trova una bella cartolina con tanti bambini africani malati o denutriti (non dovresti avere problemi,vista la spaventosa quantità di morti ogni "santo" giorno) e lasciagliela insieme ad un post-it che gli ricordi le sue convinte dichiarazioni,durante la sua condivisibile infatuazione per quella giusta causa filoafricana. Gli uomini d'onore, come indubbiamente non può non essere, mantengono la parola data e pubblicata. Inoltre, ricordagli che essere il leader della principale forza di centrosinistra non gli da automaticamente il diritto di parlare a nome di tutti e che per applicare le consuetudini politiche inglesi (leader di Labour è candidato a capo di governo), bisogna prima avere una Cosa che gli assomigli, insomma non si fa un orgia da soli, se no è onanismo politico.
Terzo: Massimo D'Alema, allungagli per favore una biografia di Richelieu e Mazarino, con la preghiera di usare la sua indubbia intelligenza e sottile ironia, a favore dell' intera sinistra, anzichè perdere tempo a sovraesporsi o, addirittura, a tentare di infilare delle purghe nel piatto di alcuni commensali, di partito e non, anche quando fossero "compagni che sbagliano". Se restasse nella buca del suggeritore all' attore di turno, sarebbe molto più utile alla causa comune e avrebbe più tempo per andare in barca, durante l'intervallo della recita. A proposito , quand'è che si smetterà di rompere i coglioni a politici e dintorni, rispetto alla vita privata, ai gusti, agli hobby,ai vestiti firmati o da bancarella, persino all'alcova, come tanti guardoni brontoloni e moralisti, invece di pesarli per le idee, la coerenza e le capacità effettive?
Quartodibue: A tutti i parlamentari di destra, portagli una manciata di fieno ed un goccio d'acqua, perchè nel parco buoi, dove li ha rinchiusi il loro ducetto, forse hanno fame e sete, oltre ad annoiarsi mortalmente, visto il ruolo di passivi, condiscendenti passacarte, cerimoniosi e obbedienti al loro illuminato genio, nume tutelare delle residue aspirazioni ideali, etiche, popolari e federaliste e/o ipernazionaliste, di paggetti come Bossi, Lombardo e Fini, dei piroettanti carnevaleschi trasformisti come Taradash, Bondi, Capezzone, LaMalfa e finite voi la lista, che ho alcuni conati di vomito e devo quindi chiudere qui.
Grazie vecio, se non ce la fai o ti disgusta avvicinare certe case chiuse alla ragione, non preoccuparti, non fa nulla... se puoi, però, fallo, almeno perchè anche loro hanno mogli e figli innocenti e le colpe dei padri non devono ricadere su di loro, ma (anche solo x natale) possano vedere x una volta un guizzo di lucida, onesta, sincera empatia con i più deboli e poveri, di nuovo visibili, appena girato l'angolo delle loro ville blindate.
con solidale fiducia tuo Lafayette